Generalità

Il Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale, ‘Ente Pubblico al servizio dei Consorziati per la valorizzazione del Territorio in un rapporto di collaborazione operativa con gli Enti locali del relativo Comprensorio ‘ (art.1 vigente Statuto) è stato istituito con decreto del Presidente della Giunta Regionale Sarda N° 380/SG del 29.12.1975, a seguito della fusione dei preesistenti Consorzi di bonifica denominati del ‘Nuorese’, del ‘Marreri-Isalle’  e della ‘Media Valle Tirso’.

Le modalità di funzionamento del Consorzio sono delineate da apposito Statuto; i compiti e le funzioni sono disciplinate dalla L.R. 23 maggio 2008, n. 6 ‘Legge quadro in materia di Consorzio di bonifica’ e riguardano, in sintesi, la gestione del servizio idrico settoriale agricolo, le  attività connesse con il  sollevamento e la derivazione delle acque ad uso agricolo, la gestione, la manutenzione e la realizzazione degli impianti irrigui, della rete scolante a servizio della produzione agricola, della viabilità strettamente funzionale alla gestione e alla manutenzione della rete di distribuzione irrigua e della rete scolante.

Rientrano tra le attività istituzionali anche quelle connesse alla realizzazione e gestione delle opere di bonifica idraulica comprese nel Piano Regionale di bonifica previsto dalla citata L.R.6/2008, la realizzazione e gestione degli impianti per l'utilizzo delle acque reflue in agricoltura (ex art. 167 del D.lgs 152/2006),  le attività finalizzate al riordino fondiario, le opere di competenza privata, in quanto di particolare interesse dei fondi di cui al titolo II, capo V, del R.D. 215/1933 (Nuove norme per la bonifica integrale).

Ai sensi dell’art.5 della citata LR 6/2008, le risorse finanziarie che consentono al Consorzio di svolgere la propria attività sono costituite, sostanzialmente, dai contributi dei consorziati (ossia dei proprietari degli immobili iscritti al Catasto consortile che traggono benefici dalla presenza degli impianti irrigui) e dai contributi concessi dall’Amministrazione Regionale per la manutenzione e gestione degli impianti pubblici irrigui e di bonifica affidati all’Ente.

La ripartizione delle spese tra i consorziati è effettuata, pro-quota, sulla base dei criteri  stabiliti dal vigente Piano di classifica.

L’Assemblea dei consorziati provvede, ogni quinquennio, alla elezione degli Organi di Amministrazione dell’Ente.

Le attività del consorzio

Le attività del Consorzio, innumerevoli, sono finalizzate alla razionale utilizzazione delle risorse idriche per uso agricolo ed alla salvaguardia dell’ambiente rurale e comprendono, in estrema sintesi, la manutenzione e gestione degli impianti pubblici di bonifica (reti irrigue e di scolo), l’attuazione delle opere pubbliche allo stesso affidate dalla Regione Sardegna e/o dallo Stato (dalla progettazione al collaudo).

Nell’ambito del sistema della Protezione Civile regionale, il Consorzio svolge le funzioni di Presidio Territoriale assegnategli dalla legge: a seguito di appositi Accordi di Programma stipulati con l’Amministrazione Regionale svolge inoltre, fin dal 2012, per conto del Servizio del Genio Civile di Nuoro, le attività inerenti al ‘servizio di piena e intervento idraulico’ nonché di  ‘presidio territoriale’ su alcuni corsi d’acqua di competenza regionale.

Numerose sono anche le collaborazioni con varie Amministrazioni Pubbliche  per la realizzazione di azioni di comune interesse ed il perseguimento di obiettivi comuni, nell’ambito delle rispettive finalità istituzionali.

Tutte le attività vengono svolte dalla struttura tecnica, amministrativa e gestionale del Consorzio che si avvale, limitatamente alla realizzazione delle opere pubbliche ed agli interventi manutentivi di maggiore entità, di ditte esterne specializzate appositamente selezionate.

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